NAPOLI (EN24) Nella suggestiva cornice del Maschio Angioino a Napoli si è tenuta la IV edizione del Premio Caravaggio, uno degli eventi culturali più prestigiosi del panorama italiano, organizzato dall’Associazione Social Future Project Italia. La manifestazione, patrocinata dal Parlamento Europeo, dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli, si propone di valorizzare le eccellenze nei campi dell’arte, della cultura, della diplomazia e della ricerca, ispirandosi al celebre maestro Michelangelo Merisi da Caravaggio, simbolo del realismo e dell’uso magistrale della luce.
Il premio, ideato da Pasquale Buonfiglio, presidente dell’associazione promotrice, ha visto tra i protagonisti della serata alcune figure illustri del mondo dell’arte e della cultura. La cerimonia ha premiato personalità che si sono distinte in diverse categorie: tra loro Kristian Paoloni per la sezione Giornalismo, Fotografia e Comunicazione; Luigi Gatta per Arte, Musica e Cultura; Guglielmo De Bartolo per Ambiente, Turismo e Impresa; Abdessamad Ed Jaouzi per Diritti umani, Diplomazia e Associazionismo; e la nota endocrinologa Annamaria Colao per Istruzione, Ricerca ed Eccellenza. La proclamazione è stata curata da Maria Grazia Lenti, responsabile del cerimoniale, che ha guidato con maestria la serata all’interno della Sala dei Baroni.
Tra i momenti più attesi della serata, i riconoscimenti speciali alla carriera, assegnati a due icone del mondo dello spettacolo italiano: il Maestro Peppino di Capri e l’attrice Sophia Loren, entrambi celebrati per il loro contributo alla cultura nazionale. Tra i premiati speciali si annovera anche il Cav. Giuseppe Giannico, tarantino, che ha ricevuto un riconoscimento per il suo ruolo come Addetto Stampa presso il Ministero della Difesa, confermando l’ampiezza dei settori premiati e la varietà delle figure riconosciute.
Sono stati inoltre premiati il magistrato Catello Maresca, l’economista Flavio Guido e l’artista Domenico Sede, a conferma della volontà del Premio di abbracciare diverse sfere professionali e creative.
Durante la convention, importanti interventi hanno arricchito il dibattito culturale: il professor Enzo Ruju, critico d’arte e membro del comitato organizzativo, e la professoressa Mariafelicia de Laurentis, astrofisica di fama mondiale, hanno sottolineato l’importanza della sinergia tra scienza e arte nella società contemporanea. A conclusione dell’evento, il presidente Pasquale Buonfiglio ha espresso soddisfazione per il successo dell’edizione, annunciando già le nomination per il 2025, confermando l’impegno a rendere il Premio Caravaggio un appuntamento internazionale di riferimento.
Il Premio Caravaggio, con la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, continua a celebrare il talento e l’eccellenza in un contesto unico come quello napoletano, diventando sempre più un evento di risonanza nazionale e internazionale.
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